Nel corso degli anni di studio presso l’Istituto Sant’Anna di Chieri, grazie a questa disciplina innovativa, si vedrà emergere l’attitudine di ogni alunno e del suo raggiungimento della padronanza dell’inglese già in giovane età. Siamo consapevoli che questa tipologia di continuità didattica possa sostenere la crescita, la sicurezza, l’autostima e l’apprendimento degli allievi provvedendo alla maturazione di una solida identità personale e del riconoscimento delle peculiari capacità personali.
Numerosi studi hanno dimostrato il valore di un approccio ad una seconda lingua in età precoce: imparare a parlare inglese seguito da un docente madrelingua in età giovanile comporta uno sforzo addolcito e evidenti vantaggi per la cultura, ma soprattutto un fortunato bagaglio per il futuro. Il bilinguismo promosso dalla Scuola Sant’Anna a Chieri garantisce il potenziamento delle capacità cognitive e mnemoniche, con incredibili ricadute positive sullo sviluppo e sulle capacità di apprendimento del bambino, oltre ad una maggior flessibilità ed adattabilità a nuovi contesti e situazioni. La scelta di applicare la metodologia CLIL nel progetto di bilinguismo dell’Istituto Sant’Anna di Chieri e quindi l’apprendimento integrato di contenuti disciplinari in lingua straniera veicolare, favorisce l’applicazione di tecniche didattiche sperimentali nel settore potenziando l’esposizione degli scolari alla lingua straniera. Ciò si differenzia dalla tradizionale concezione che l’acquisizione di una lingua straniera diventi un processo isolato e fine a se stesso. Attraverso il dialogo e la conoscenza della culture e del linguaggio si afferma il valore della propria cultura di appartenenza. Ne scaturisce così un percorso interdisciplinare, calibrato sui reali bisogni formativi dei ragazzi, che li motivi allo studio, incoraggiando l’inserimento e il riconoscimento delle capacità.